Corago
Arie
Cantanti
Bibliografia
TELO
Aria
Incipit :
No che spietato / il nostro fato
Forma :
aria
Metro dei versi :
5
Personaggio :
Publio
,
capitano delle navi romane, amante di Emilia
Autori :
[F.C. Lanciani ?] (comp.)
P. Ottoboni (lib.)
Data e Luogo :
18/01/1701 - Roma
Testo :
No che spietato
il nostro fato
non temo più.
Mentre il sereno
del mesto seno
già mi promette la tua virtù.
Note: :
---
Relazione :
riscrittura
Sì ma crudele / a un cor fedele
Lanciani F.C. (comp.), Ottoboni P. (lib.)
in:
Il console tutore
- Roma, carn. 1698
Titolo dell'opera
:
Il console in Egitto
dramma per musica
Autori dell'opera :
[Flavio Carlo Lanciani ?] (comp.)
Pietro Ottoboni (lib.)
Fonte
:
libretto: nuova edizione
Flavio Carlo Lanciani,
Il console in Egitto
Roma, Antonio de Rossi, [1701]
Posizione :
n. 48 - atto.scena: 3.13 / pos. C; p. 66
Rappresentazione
:
18/01/1701 - Roma, Collegio Nazareno : versione riv.
Interprete :
Pasquale Betti (
Publio
)
Stemma dell'Aria:
2
testi
annulla
confronta arie
Incipit
relazione
Personaggi
Interpreti
Autori
Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data
fonte
L1
Sì ma crudele / a un cor fedele
nuova
Publio Popillio
[non indicato]
F.C. Lanciani
P. Ottoboni
Il console tutore
**
[F.C. Lanciani ?]
P. Ottoboni
Roma
?Collegio Romano
carn. 1698
DRT0011361
L2
No che spietato / il nostro fato
riscrittura
Publio
P. Betti
F.C. Lanciani
P. Ottoboni
Il console in Egitto
[F.C. Lanciani ?]
P. Ottoboni
Roma
Collegio Nazareno
18/01/1701
DPC0001035