Aria

Incipit  :  Vidi a pena i rai d'un volto / che divenni aquila amante
Forma :  duetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Sestilia, figlia di Flavio
Autori :  M. Ziani (comp.)
G.C. Corradi (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1697 - Firenze
Testo :  Vidi a pena i rai d'un volto
che divenni aquila amante.

Ma che pro se mi fu tolto
quel bel lume in un istante.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il Domizio  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Marc'Antonio Ziani] (comp.)
Giulio Cesare Corradi (lib.)
Fonte :  libretto
Marc'Antonio Ziani, Il Domizio
Firenze, Vincenzio Vangelisti, 1697
Posizione :  n. 05 - atto.scena: 1.09 / pos. A; p. 13
Rappresentazione :  carn. 1697 - Firenze
Interprete :  [non indicato] (Sestilia)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Vidi a pena i rai d'un volto / che divenni aquila amante nuova Sestilia
Onoria
[non indicato]
M. Ziani
G.C. Corradi
Il Domizio**
    M. Ziani
    G.C. Corradi
Venezia
Teatro Sant'Angelo
06/02/1696 DPC0000905
          riproposta    [non indicato]
   Il Domizio
    [M. Ziani]
    G.C. Corradi
Firenze
carn. 1697 DRT0014657
          L2 Vidi a pena i rai d'un volto ripresa Sestilia
[non indicato]
B. Sabadini
G.C. Corradi
G. Maggi
Il Domizio*
    B. Sabadini
    G. Maggi ?
Genova
Teatro Falcone
ded. 06/10/1698 0000809932
          L2 Vidi a pena i rai d'un volto / che divenni aquila amante ripresa Sestilia
Onoria
[non indicato]
 Anonimo
G.C. Corradi
Il Domizio
    Anonimo
    [G.C. Corradi]
Brescia
Teatro dell'Accademia degli Erranti
1709 DRT0014663