Osmano, figliuolo del sudetto e che aspira alle nozze della regina Edilia, principessa amante non corrisposta di Osmano, quantunque dallo stesso precedentemente amata
Autori :
G. Boniventi (comp.) G. Pancieri (lib.)
Data e Luogo :
22/11/1691 - Venezia
Testo :
Va' pur ingrata va'. Va' pur infido va' armato d'empietà ti voglio sempre odiar.
Ad isbranarti il seno a divorarti l'alma mill'aspi vuo' implorar.