Incipit : |
Al rigor di due tiranni |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Clodio, cavaliere romano
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Autori : |
[F. Cavalli] (comp.) N. Minato, conte (lib.)
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Data e Luogo : |
[dopo gen.] 1665 - Bologna
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Testo : |
Al rigor di due tiranni sta soggetto un cor geloso: vuol ciascun, che ei si condanni al tormento più penoso: ma non so, se peggio sia o la face di Cupido, o il flagel di gelosia.
Due contrari gelo, e foco stando insieme in un sol core van facendo a poco, a poco di due pene un sol dolore, onde avvien, che sempre stia con la face di Cupido il rigor di gelosia.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Muzio Scevola
opera drammatica per musica
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Autori dell'opera : |
Francesco Cavalli (comp.) Nicolò Minato, conte (lib.)
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Fonte : |
libretto Francesco Cavalli, Muzio Scevola
Bologna, erede del Benacci, 1665
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Posizione : |
n. 10 - atto.scena: 1.10 / pos. C; p. 28
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Rappresentazione : |
[dopo gen.] 1665 - Bologna : nuovo allestimento
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Interprete : |
[non indicato] (Clodio)
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