Aria

Incipit  :  Se un crin d'oro m'incatena
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Laerte Porsenna, re dell'Etruria
Autori :  [F. Cavalli] (comp.)
N. Minato, conte (lib.)
Data e Luogo :  [dopo gen.] 1665 - Bologna
Testo :  Se un crin d'oro m'incatena,
il volante pargoletto
anco a Giove accese il petto.

Se a un bel ciglio non resisto,
all'ignudo alato arciero
anco cesse il dio guerriero.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Muzio Scevola  
opera drammatica per musica
Autori dell'opera :  Francesco Cavalli (comp.)
Nicolò Minato, conte (lib.)
Fonte :  libretto
Francesco Cavalli, Muzio Scevola
Bologna, erede del Benacci, 1665
Posizione :  n. 18 - atto.scena: 1.19 / pos. A; p. 41
Rappresentazione :  [dopo gen.] 1665 - Bologna : nuovo allestimento
Interprete :  [non indicato] (Laerte Porsenna)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie