Aria

Incipit  :  Corri lucido nume
Forma :  aria
Metro dei versi :  7,11
Personaggio :  Elisa, moglie d'Orazio Cocle
Autori :  [F. Cavalli] (comp.)
N. Minato, conte (lib.)
Data e Luogo :  [dopo gen.] 1665 - Bologna
Testo :  Corri lucido nume
dell'Atlantico mar
vola ne l'onda;
sorga cieca notte e mi nasconda.

In fera, in tronco, in sasso
deh tramutar mi fa
Giove clemente.
O se pietoso sei, tornami al niente.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Muzio Scevola  
opera drammatica per musica
Autori dell'opera :  Francesco Cavalli (comp.)
Nicolò Minato, conte (lib.)
Fonte :  libretto
Francesco Cavalli, Muzio Scevola
Bologna, erede del Benacci, 1665
Posizione :  n. 52 - atto.scena: 3.10 / pos. A; p. 92
Rappresentazione :  [dopo gen.] 1665 - Bologna : nuovo allestimento
Interprete :  [non indicato] (Elisa)

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