| Incipit : | Se in amar due luci belle | Forma : | aria | Metro dei versi : | 8,5,11 | Personaggio : |
Valeria, figliola di Publicola |
Autori : |
A. Stradella (comp.) N. Minato, conte (lib.) |
Data e Luogo : | 01/01/1679 - Genova | Testo : |
Se in amar due luci belle provo in sen pene di foco se son fatto scherno e gioco della sorte e delle stelle e s'il mio piangere non basta a frangere di mie sventure le tempre dure credimi affé amor ti lascerò non fai per me. Se son gl'anni atomi brevi che mai più fanno ritorno goderò felice un giorno pria ch'al crin giungan le nevi. Né vuo' più misero labra che risero sguardi che strali furono ai miei mali seguir affé. Amor ti lascerò non fai per me.
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| Note: : | --- |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
Le gare dell'amor eroico*
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Alessandro Stradella (comp.) Nicolò Minato, conte (lib.) |
| Fonte : |
libretto: prima edizione Alessandro Stradella, Le gare dell'amor eroico  Genova, Franchelli, si vendono da Lazaro Benedetti a Banchi, [1679] |
| Posizione : | n. 34 - atto.scena: 2.08 / pos. A; p. 47 |
| Rappresentazione : |
01/01/1679 - Genova, Teatro del Falcone : prima assoluta
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Interprete : |
[non indicato] (Valeria) |