Aria

Incipit  :  Sento che l'alma mia
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Muzio Scevola
Autori :  G. Bononcini (comp.)
S. Stampiglia (lib.)
N. Minato, conte (testo da)
Data e Luogo :  [dopo feb.] 1696 - Firenze
Testo :  Sento che l'alma mia
dentro al mio sen già langue.

Mort'è per me la speme
vien meno il cor che geme,
e se nelgi occhi il pianto
non apparisce intanto
vuol la mia sorte ria
ch'il bell'idolo mio pianga col sangue.

Note: :  ---
  Relazione :  riscrittura
Sento che l'alma mia / più nel mio sen non langue
Pollarolo C.F. (comp.), David D. (lib.)
in:  La forza della virtù - Bologna, ded. 23/05/1694
Titolo dell'opera :  Muzio Scevola  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Giovanni Bononcini] (comp.)
Silvio Stampiglia (lib.)
Nicolò Minato, conte (testo da)
Fonte :  libretto
Giovanni Bononcini, Muzio Scevola
Firenze, Vincenzio Vangelisti, 1696
Posizione :  n. 53 - atto.scena: 3.09 / pos. C; p. 60
Rappresentazione :  [dopo feb.] 1696 - Firenze
Interprete :  [non indicato] (Muzio Scevola)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Sento che l'alma mia / più nel mio sen non langue nuova Alfonso
N. Paris
C.F. Pollarolo
D. David
La forza della virtù
    C.F. Pollarolo
    [G.A. Perti ?]
    D. David
Bologna
Teatro Malvezzi
ded. 23/05/1694 DPC0000861
          L2 Sento che l'alma mia riscrittura Muzio Scevola
[non indicato]
G. Bononcini
S. Stampiglia
N. Minato
Muzio Scevola
    [G. Bononcini]
    S. Stampiglia
    N. Minato
Firenze
[dopo feb.] 1696 DRT0029587