| Incipit : | È un gran rischio il prender moglie | Forma : | aria | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : |
Milo, servo d'Oratio Cocle |
Autori : |
G. Bononcini (comp.) S. Stampiglia (lib.) |
Data e Luogo : | [carn. 1701/02] - Genova | Testo : |
È un gran rischio il prender moglie e diventa chi la toglie un bel matto da catena. S'ella è bella ha cento amanti; s'ella è brutta hai sempre innanti un demonio a pranzo e a cena.
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| Note: : | --- |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
Le gare dell'amore eroico, o sia Il Muzio Scevola
dramma |
| Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Nicolò Minato, conte (lib.) Giovanni Bononcini (comp.) Silvio Stampiglia ? (lib.) |
| Fonte : |
libretto Anonimo, Le gare dell'amore eroico, o sia Il Muzio Scevola  Genova, Giovanni Battista Scionico, [1701] |
| Posizione : | n. 17 - atto.scena: 1.15 / pos. C; p. 16 |
| Rappresentazione : |
[carn. 1701/02] - Genova, Teatro del Falcone : nuovo allestimento
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Interprete : |
Stefano Coralli (Milo) |