Aria

Incipit  :  Già che deggio esser sprezzato
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Rusteno, pastore ricco d'Arcadia, amante di Silvera
Autori :  P.P. Bencini (comp.)
Renda Pirgano (lib.)
Data e Luogo :  08/01/1702 - Roma
Testo :  Già che deggio esser sprezzato
morirò ma vendicato
questo spirto io vuo' lasciar.

Su correte affanni e pene
e l'antiche ore serene
cominciate ad oscurar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' Adrasto**  
favola boscareccia
Autori dell'opera :  Pietro Paolo Bencini (comp.)
Domenico Renda Pirgano (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Pietro Paolo Bencini, L' Adrasto
Roma, Luca Antonio Chracas, 1702
Posizione :  n. 25 - atto.scena: 2.05 / pos. C; p. 33
Rappresentazione :  08/01/1702 - Roma, Palazzo Caterina Eleonora di Lamberg [pal. Bonelli] : prima assoluta
Interprete :  Silvestro Pritoni (Rusteno)

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