Aria

Incipit  :  Pur colei che mi tradì
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Leandro, pastore della stirpe d'Epafo
Autori :  P. Magni (comp.)
P. d' Averara (lib.)
Data e Luogo :  1702 - Milano
Testo :  Pur colei che mi tradì
dir solea sempre così
ne lasciò poi d'ingannar.

Se in amor fede non v'è
v'è periglio anco per te;
vanne bella e non amar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Admeto re di Tessaglia**  
melodramma
Autori dell'opera :  Paolo Magni (comp.)
Pietro d' Averara (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Paolo Magni, Admeto, re di Tessaglia
Milano, Marc'Antonio Pandolfo Malatesta, 1702
Posizione :  n. 16 - atto.scena: 1.12 / pos. B2; p. 31
Rappresentazione :  1702 - Milano, Regio Teatro : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Leandro)

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