Aria

Incipit  :  De la sorte l'astro infido
Forma :  coro
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Virginia, figlia di Sacripante re de' Circassi innamorata di
Lidoro, indiano
Auridice, innamorata di
Ermindo, prencipe indiano
Angelica, regina del Cataj amata da
Osmiro, re indiano amante e nemico d'Angelica e fratello di
Autori :  Anonimo (comp.)
P. d' Averara (lib.)
Data e Luogo :  1702 - Milano
Testo :  De la sorte l'astro infido
suol cangiar le sue vicende
ma in amor un cor ch'è fido
fortuanto alfin si rende.

Va scherzando arcier Cupido
e d'un cor gioco si prende.
Ma in amor un cor ch'è fido
fortuanto alfin si rende.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Angelica nel Cataj**  
melodramma
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Pietro d' Averara (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Anonimo, Angelica nel Catai
Milano, Marc'Antonio Pandolfo Malatesta, [1702]
Posizione :  n. 60 - atto.scena: 3.ult. / pos. C; p. 72
Rappresentazione :  1702 - Milano, Regio Teatro : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Virginia)
[non indicato] (Lidoro)
[non indicato] (Auridice)
[non indicato] (Ermindo)
[non indicato] (Angelica)
[non indicato] (Osmiro)

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