Aria

Incipit  :  S'è destin che sempre io deggia
Forma :  duetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Aronte, di lui fratello, amante di Ocrisia
Ocrisia, sua figlia destinata moglie a Tarquinio, amante d'Aronte
Autori :  C.A. Badia (comp.)
P.A. Bernardoni (lib.)
Data e Luogo :  18/01/1702 - Vienna
Testo :  S'è destin che sempre io deggia
adorare una crudel,
a un ingrato esser fedel
deh l'amor mi guidi a morte.

Od almeno questo seno
ei proveda di valor
o d'un cor che sia più forte.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' amore vuol somiglianza**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Carlo Agostino Badia (comp.)
Pietro Antonio Bernardoni (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Carlo Agostino Badia, L' amore vuol somiglianza
Vienna d’Austria, Susanna Cristina vedova di Matteo Cosmerovio, [1702]
Posizione :  n. 10 - atto.scena: 1.06 / pos. C; p. 23
Rappresentazione :  18/01/1702 - Vienna : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Aronte)
[non indicato] (Ocrisia)

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