Aria

Incipit  :  Ch'io non v'ami o luci mie care
Forma :  aria
Metro dei versi :  10,6
Personaggio :  Teramene, finto nome di Minete, in abito affricano incognito in Aulide, sposo di Briseide, da lei creduto morto nell'assedio di Lirnesso
Autori :  P. Torri (comp.)
F. Passarini (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1696 - Hannover
Testo :  Ch'io non v'ami o luci mie care
è un chiedere al mare
le fiamme e l'ardor;

è un volere immote le sfere
nel duolo il piacere
nel sole l'orror.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Briseide**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Pietro Torri (comp.)
Francesco Passarini (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Pietro Torri, Briseide
[Hannover], [s.n.], [1696]
Posizione :  n. 28 - atto.scena: 2.07 / pos. B; p. 42
Rappresentazione :  carn. 1696 - Hannover, corte elettorale : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Teramene)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Ch'io non v'ami o luci mie care nuova Teramene
[non indicato]
P. Torri
F. Passarini
Briseide**
    P. Torri
    F. Passarini
Hannover
corte elettorale
carn. 1696 DRT0007407
          L2 Ch'io non v'ami o luci mie care riscrittura Teramene
[non indicato]
G. Boniventi
F. Passarini
La vittoria nella costanza*
    G. Boniventi
    F. Passarini
Venezia
Teatro Sant'Angelo
05/02/1702 DPC0001050