Aria

Incipit  :  Il mio cor che sta disciolto
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Climene, giovinetta consanguinea di Circe addottrinata da la medesima nell'arte magica
Autori :  C.F. Pollarolo (comp.)
A. Aureli (lib.)
Data e Luogo :  1702 - Treviso
Testo :  Il mio cor che sta disciolto
viver gode in libertà.

Né tra lacci d'un bel volto
prigionier mai caderà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La magia delusa  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Carlo Francesco Pollarolo] (comp.)
Aurelio Aureli (lib.)
Fonte :  libretto: nuova edizione
Carlo Francesco Pollarolo, La magia delusa
Venezia, Marino Rossetti, 1702
Posizione :  n. 30 - atto.scena: 3.02 / pos. C; p. 36
Rappresentazione :  1702 - Treviso, Teatro Onigo
Interprete :  [non indicato] (Climene)

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