Clotilde, figlia di Clodoveo Elisa, principessa vedova di Cuniberto cugino di Amalarico, amata prima da Lotario, poi servita da Adolfo cavalier di corte Amalarico, re di Visigoti
Autori :
G.M. Ruggieri (comp.) G. Neri (lib.)
Data e Luogo :
18/02/1696 - Venezia
Testo :
Di fiamme sì nere non arde il mio core non credi all'affetto ingiusta è la fé. Vuo' stringerti al petto è falso l'amor.