Aria

Incipit  :  Deh siate men fieri
Forma :  duetto
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Osmondo, principe[, feudatari di Adraspe, che lo conoscono]
Anagilda, principessa, feudatari di Adraspe, che lo conoscono
Autori :  A. Scarlatti (comp.)
[N. Minato, conte] (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1702 - Firenze
Testo :  Deh siate men fieri
bei labbri severi
di vivo rubino.
Non vuole il destino.

Lasciate l'asprezze
o care bellezze
del vago mio sole.
Non vuole il destino,
fortuna non vuole.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti estensive
Pietà di mie pene
Scarlatti A. (comp.), Minato N. (lib.)
in:  Le nozze con l'inimico, overo L'Analinda - Napoli, 23/01/1695
Titolo dell'opera :  L' Analinda, ovvero Le nozze col nemico  
dramma
Autori dell'opera :  [Alessandro Scarlatti] (comp.)
Fonte :  libretto
Alessandro Scarlatti, L' Analinda, ovvero Le nozze col nemico
Firenze, Vincenzo Vangelisti, 1702
Posizione :  n. 04 - atto.scena: 1.04 / pos. B; p. 9
Rappresentazione :  carn. 1702 - Firenze, Teatro del Cocomero
Interprete :  Giuliano Albertini (Osmondo)
Agata Vignali (Anagilda)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Pietà di mie pene nuova Osmondo
Anagilda
[non indicato]
A. Scarlatti
N. Minato
Le nozze con l'inimico, overo L'Analinda*
    A. Scarlatti
    [N. Minato]
Napoli
Teatro San Bartolomeo
23/01/1695 DRT0030461
          L2 Deh siate men fieri varianti estensive Osmondo
Anagilda
A. Vignali
A. Scarlatti
N. Minato
L' Analinda, ovvero Le nozze col nemico
    [A. Scarlatti]
Firenze
Teatro del Cocomero
carn. 1702 DRT0030463