Aria

Incipit  :  L'esser dunque innamorata
Forma :  aria
Metro dei versi :  8,4
Personaggio :  Blena, vecchia di corte
Niso, servo d'Oronta
Autori :  A. Scarlatti (comp.)
[N. Minato, conte] (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1702 - Firenze
Testo :  L'esser dunque innamorata
sol per noi sarą delitto.
Zitto, zitto.

A un sol scherzo dell'amata
chi vuol bene mai contrasta.
Basta, basta.

Ferma il pič sai che t'adoro
se per te caro mi moro
deh non farmi pił languir.
Non ti posso pią soffrir.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti estensive
L'esser dunque innamorata
Bononcini G. (comp.), Stampiglia S. (lib.), Morselli A. (lib.)
in:  Tullo Ostilio - Roma, ca. 10 feb. 1694
Titolo dell'opera :  L' Analinda, ovvero Le nozze col nemico  
dramma
Autori dell'opera :  [Alessandro Scarlatti] (comp.)
Fonte :  libretto
Alessandro Scarlatti, L' Analinda, ovvero Le nozze col nemico
Firenze, Vincenzo Vangelisti, 1702
Posizione :  n. 58 - atto.scena: 3.15 / pos. B; p. 75
Rappresentazione :  carn. 1702 - Firenze, Teatro del Cocomero
Interprete :  Giovacchino Poggiali (Blena)
Giovan Battista Calvi, detto Gambin (Niso)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 L'esser dunque innamorata nuova Dorilla
Milo
[non indicato]
G. Bononcini
S. Stampiglia
A. Morselli
Tullo Ostilio*
    G. Bononcini
    S. Stampiglia
    A. Morselli
Roma
Teatro Tordinona
ca. 10 feb. 1694 DRT0044171
          L2 L'esser dunque innamorata varianti estensive Blena
Niso
G.B. Calvi
A. Scarlatti
N. Minato
L' Analinda, ovvero Le nozze col nemico
    [A. Scarlatti]
Firenze
Teatro del Cocomero
carn. 1702 DRT0030463
          L2 L'esser dunque innamorata varianti estensive Alcea
Breno
P.P. Pezzoni
 Anonimo
M. Noris
Tito Manlio
    [C.F. Pollarolo]
    M. Noris
Torino
Regio Teatro
1703 DRT0042525