Corago
Arie
Cantanti
Bibliografia
TELO
Aria
Incipit :
Benché pensi notte e dì
Forma :
aria
Metro dei versi :
8
Personaggio :
Flora
,
dama d'Isabella
Autori :
A. Melani (comp.)
L. Adimari (lib.)
O. Ximenes d'Aragona, cav. (lib.)
Data e Luogo :
ded. 24/01/1681 - Firenze
Testo :
Benché pensi notte e dì
non intendo, non comprendo
qual follia ci tien così.
Note: :
---
Relazione :
---
Titolo dell'opera
:
Il carceriere di se medesimo
**
Autori dell'opera :
Alessandro Melani (comp.)
Lodovico Adimari (lib.)
Ottavio Ximenes d'Aragona, cav. (lib.)
Fonte
:
libretto: prima edizione assoluta
Alessandro Melani,
Il carceriere di se medesimo
Firenze, Vincenzo Vangelisti, [1681]
Posizione :
n. 07 - atto.scena: 1.06 / pos. B2; p. 7
Rappresentazione
:
ded. 24/01/1681 - Firenze, Accademia degl'Infuocati : prima assoluta
Interprete :
[non indicato] (
Flora
)
Stemma dell'Aria:
2
testi
annulla
confronta arie
Incipit
relazione
Personaggi
Interpreti
Autori
Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data
fonte
L1
Benché pensi notte e dì
nuova
Flora
[non indicato]
A. Melani
L. Adimari
O. Ximenes d'Aragona
Il carceriere di se medesimo
**
A. Melani
L. Adimari
O. Ximenes d'Aragona
Firenze
Accademia degl'Infuocati
ded. 24/01/1681
DPC0000490
riproposta
A.M. Torri
La calma fra le tempeste, overo Il prencipe Roberto fra le sciagure felice
[A. Melani]
[L. Adimari]
Reggio Emilia
Teatro della Communità
28/04/1684
DPC0000565
L2
Benché pensi notte e dì
ripresa
Flora
[non indicato]
Anonimo
L. Adimari
Il carceriere di se medesimo
*
AA. VV.
L. Adimari
Vienna
carn. 1702
DRT0009213