A. Melani (comp.) L. Adimari (lib.) O. Ximenes d'Aragona, cav. (lib.)
Data e Luogo :
ded. 24/01/1681 - Firenze
Testo :
Tra due lacci e due ritorte sento il cuor che geme avvinto la mia pena č un laberinto che mi guida in braccio a morte; se rallenta un nodo amore sdegno armato di furore, l'altro allor strigne pių forte. Sento il cuor che geme avvinto tra due lacci e due ritorte.