Incipit : |
Beate quell'ore, / felice quel dì |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
6 |
Personaggio : |
Laura, sua figliuola innamorata di Roberto Roberto, prencipe di Sicilia innamorato di Laura
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Autori : |
A. Melani (comp.) L. Adimari (lib.) O. Ximenes d'Aragona, cav. (lib.)
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Data e Luogo : |
ded. 24/01/1681 - Firenze
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Testo : |
Beate quell'ore, felice quel dì che l'arco d'amore quest'alma ferì. Beate quell'ore felice quel dì.
Son care le pene che il cuor sopportò se in dolci catene con te m'unirò. Son care le pene che il cuor sopportò.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Il carceriere di se medesimo**
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Autori dell'opera : |
Alessandro Melani (comp.) Lodovico Adimari (lib.) Ottavio Ximenes d'Aragona, cav. (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Alessandro Melani, Il carceriere di se medesimo
Firenze, Vincenzo Vangelisti, [1681]
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Posizione : |
n. 59 - atto.scena: 3.21 / pos. C; p. 70
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Rappresentazione : |
ded. 24/01/1681 - Firenze, Accademia degl'Infuocati : prima assoluta
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Interprete : |
[non indicato] (Laura) [non indicato] (Roberto)
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