Incipit : |
Le sue luci avvezzi a piangere |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Ottavio, scudiere di Roberto
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Autori : |
A. Melani (comp.) L. Adimari (lib.)
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Data e Luogo : |
28/01/1697 - Bologna
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Testo : |
Le sue luci avvezzi a piangere chi d'amor prigion si fa, né col vanto d'un sol pianto speri mai di poter frangere di quel dio la crudeltà.
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Note: : |
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Relazione :
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varianti estensive
soltanto i vv. 1-5
Le sue luci avvezzi a piangere
Melani A. (comp.), Adimari L. (lib.), Ximenes d'Aragona O. (lib.) in:
Il carceriere di se medesimo - Firenze, ded. 24/01/1681
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Titolo dell'opera : |
Roberto, overo Il carceriere di se medesimo
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Alessandro Melani (comp.) Lodovico Adimari (lib.)
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Fonte : |
libretto: nuova edizione Alessandro Melani, Il Roberto, overo Il carceriere di se medesimo
Bologna, eredi di Antonio Pisarri, [1697]
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Posizione : |
n. 02 - atto.scena: 1.03 / pos. C; p. 17
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Rappresentazione : |
28/01/1697 - Bologna, Teatro Malvezzi : nuovo allestimento
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Interprete : |
[non indicato] (Ottavio)
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