Con ragion mi è forza stridere star lontan da chi s'adora sospirar penando ognora calde fiamme aver nel petto né mirar l'amato oggetto è un sentirsi il cuor dividere.
Note: :
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Relazione :
ripresa Con ragion m'è forza stridere
Melani A. (comp.), Adimari L. (lib.), Ximenes d'Aragona O. (lib.) in:
Il carceriere di se medesimo - Firenze, ded. 24/01/1681