Ravvivatevi o speranze prendi lena afflitto core che sì fatte stravaganze son miracoli d'amore.
Se il rigor de le mie stelle naufragante in mar mi guida forse un dì tra le procelle troverò calma più fida.
Note: :
virgolette alla 2a strofa -
Relazione :
ripresa Ravvivatevi o speranze
Melani A. (comp.), Adimari L. (lib.), Ximenes d'Aragona O. (lib.) in:
Il carceriere di se medesimo - Firenze, ded. 24/01/1681