Aria

Incipit  :  Chi non piange alla mia sorte
Forma :  duetto
Metro dei versi :  8,5
Personaggio :  Tisbina, sua figlia
Leodilla, figli del re dell'Isole lontane
Autori :  [A. Melani ?] (comp.)
Data e Luogo :  09/07/1695 - Firenze
Testo :  Chi non piange alla mia sorte
non ha cuor, non ha pietà.
Chi non sa che cosa è morte
dal mio duol l'apprenderà;

nel mar fremente
umil m'aggiro
né mai splendente
Polluce miro.

Allor ch'in porto
lieta passeggio
tradito e assorto
mio cor io veggio.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il conte d'Altamura, ovvero Il vecchio geloso*  
dramma musicale
Autori dell'opera :  [Alessandro Melani ?] (comp.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Alessandro Melani, Il conte d'Altamura, ovvero Il vecchio geloso
Firenze, ad instanza di Bernardo Rontini libraro, 1695
Posizione :  n. 32 - atto.scena: 1.21 / pos. B; p. 26
Rappresentazione :  09/07/1695 - Firenze, Casino da S. Marco : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Tisbina)
[non indicato] (Leodilla)

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