Incipit : |
Nel tuo labro di vivo rubino |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
10 |
Personaggio : |
Ersilla, sua [di Arsace] figlia Fidauro, prencipe di Micene sconosciuto, amante d'Ersilla
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Autori : |
G.A. Perti (comp.) A. Arcoleo (lib.)
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Data e Luogo : |
[dopo gennaio] 1689 - Ferrara
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Testo : |
Nel tuo labro di vivo rubino pose l'arco l'arciero bambino per vibrarmi le punte al cor ma sė cara e sė gradita del suo dardo č la ferita che pių colpi io bramo ancor.
De' tuoi lumi ai zaffiri vivaci cieco amore accese le faci per vibrarmi nel sen l'ardor ma sė dolce č quella fiamma che mi strugge e che m'infiamma che pių foco io bramo ancor.
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Note: : |
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Relazione :
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