Aria

Incipit  :  Mio contento, mia speranza
Forma :  quartetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Alindare, amante riamato da
Seriffa, principessa di Fez e Tremiseno, assistita da
Re, re di Granata, fratello di
Teorilla, amante riamata da
Autori :  C.F. Pollarolo (comp.)
G.M. Giannini (lib.)
Data e Luogo :  ded. 01/05/1696 - Reggio Emilia
Testo :  Mio contento, mia speranza
lieto danza amore in me.

Cara vita al sen gradita
è felice or la mia fé.

Mio sostegno mio bel nume
al tuo lume arde il mio sen.

Dolce gioia la mia noia
si rischiara al tuo balen.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Almansorre in Alimena**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Carlo Francesco Pollarolo (comp.)
Giovanni Matteo Giannini (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Carlo Francesco Pollarolo, Almansorre in Alimena
Reggio, Prospero Vedrotti, 1696
Posizione :  n. 16 - atto.scena: 1.14 / pos. A; p. 30
Rappresentazione :  ded. 01/05/1696 - Reggio Emilia, [Teatro del Palazzo Comunale] : prima assoluta
Interprete :  Francesco De Grandis, detto Chechino del Ruspoli (Alindare)
Barbara Riccioni (Seriffa)
Giovanni Francesco Grossi, detto Siface (Re)
Maria Domenica Pini, detta la Tilla (Teorilla)

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