Aria

Incipit  :  Io che cinsi il crin d'alloro
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Vitaliano, tiranno dell'Asia minore, amante d'Arianna
Autori :  [G. Legrenzi] (comp.)
[N. Beregan] (lib.)
Data e Luogo :  06/11/1684 - Napoli
Testo :  Io che cinsi il crin d'alloro
tra catene or porto il piè;
già m'assisi in trono d'oro
or son reso ombra d'un re
così va l'umano orgoglio
lubrico ha 'l seggio e ruvinoso il soglio.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Giustino  
melodramma
Autori dell'opera :  Giovanni Legrenzi (comp.)
Alessandro Scarlatti (altro comp.)
Nicolò Beregan (lib.)
Fonte :  libretto
Giovanni Legrenzi, Il Giustino
Napoli, Antonio Gramignani, 1684
Posizione :  n. 58 - atto.scena: 3.01 / pos. B; p. 38
Rappresentazione :  06/11/1684 - Napoli, Teatro di Palazzo Reale
Interprete :  Nicolò Ferretti (Vitaliano)

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