Aria

Incipit  :  Puoi languire, morire e penar
Forma :  aria
Metro dei versi :  10
Personaggio :  Eufemia, suora dell'imperatore Anastasio, amante di Giustino
Autori :  [G. Legrenzi] (comp.)
[N. Beregan] (lib.)
Data e Luogo :  06/11/1684 - Napoli
Testo :  Puoi languire, morire e penar,
non mi placa il tuo cordoglio;
porto un'anima di scoglio
son di selce al sospirar.
Puoi languire, morire e penar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Giustino  
melodramma
Autori dell'opera :  Giovanni Legrenzi (comp.)
Alessandro Scarlatti (altro comp.)
Nicoḷ Beregan (lib.)
Fonte :  libretto
Giovanni Legrenzi, Il Giustino
Napoli, Antonio Gramignani, 1684
Posizione :  n. 63 - atto.scena: 3.04 / pos. B2; p. 41
Rappresentazione :  06/11/1684 - Napoli, Teatro di Palazzo Reale
Interprete :  Caterina Scarani (Eufemia)

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