Aria

Incipit  :  Beate quell'ore, / felice quel dì
Forma :  duetto
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Arianna, imperatrice, sposa d'Anastasio
Anastasio, imperatore, sposo d'Arianna
Autori :  [G. Legrenzi] (comp.)
[N. Beregan] (lib.)
Data e Luogo :  ded. 05/11/1689 - Genova
Testo :  Beate quell'ore,
felice quel dì
che l'arco d'amore
quest'alma ferì.

Son care le pene
che il cor soportò
se in dolci catene
con te m'unirò.

Son care le pene
ch'il cuor soportò.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Beate quell'ore, / felice quel dì
Melani A. (comp.), Adimari L. (lib.), Ximenes d'Aragona O. (lib.)
in:  Il carceriere di se medesimo - Firenze, ded. 24/01/1681
Titolo dell'opera :  Giustino  
melodramma
Autori dell'opera :  [Giovanni Legrenzi] (comp.)
Nicolò Beregan (lib.)
Fonte :  libretto
Giovanni Legrenzi, Il Giustino
Genova, Gio. Battista e Antonio Scionici, [1689]
Posizione :  n. 68 - atto.scena: 3.21 / pos. C; p. 62
Rappresentazione :  ded. 05/11/1689 - Genova, Teatro del Falcone
Interprete :  Maddalena Musi, detta la Mignatta (Arianna)
Giovan Battista Muzzi, detto Speroni (Anastasio)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Beate quell'ore, / felice quel dì nuova Laura
Roberto
[non indicato]
A. Melani
L. Adimari
O. Ximenes d'Aragona
Il carceriere di se medesimo**
    A. Melani
    L. Adimari
    O. Ximenes d'Aragona
Firenze
Accademia degl'Infuocati
ded. 24/01/1681 DPC0000490
          L2 Beate quell'ore, / felice quel dì ripresa Arianna
Anastasio
G.B. Muzzi
G. Legrenzi
N. Beregan
Giustino
    [G. Legrenzi]
    N. Beregan
Genova
Teatro del Falcone
ded. 05/11/1689 DRT0022415
                    riproposta    [non indicato]
   Giustino
    G. Legrenzi
    N. Beregan
Bologna
Teatro Malvezzi
02/02/1691 DPC0000785
          L2 Beate quell'ore, / felice quel dì ripresa Laura
Roberto
[non indicato]
 Anonimo
L. Adimari
Il carceriere di se medesimo*
    AA. VV.
    L. Adimari
Vienna
carn. 1702 DRT0009213