Aria

Incipit  :  Amor scherzò con l'arco
Forma :  aria
Metro dei versi :  7,5,11
Personaggio :  Eufemia, suora dell'imperatore Anastasio, amante di Giustino
Autori :  [G. Legrenzi] (comp.)
[N. Beregan] (lib.)
Data e Luogo :  29/01/1692 - Bologna
Testo :  Amor scherzò con l'arco
d'un ciglio feritor
e disse a questo cor
piagarti col rigor
non è possibile;

e pur m'attese al varco
l'alato faretrato
vibrando arcier crudel colpo terribile.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Giustino  
melodramma
Autori dell'opera :  [Giovanni Legrenzi] (comp.)
Nicolò Beregan (lib.)
Fonte :  libretto: ristampa
Giovanni Legrenzi, Giustino
Bologna, eredi del Sarti, [1692]
Posizione :  n. 39 - atto.scena: 2.09 / pos. B; p. 38
Rappresentazione :  29/01/1692 - Bologna, Teatro Malvezzi
Interprete :  [non indicato] (Eufemia)

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