Aria

Incipit  :  Per sembiante ch'è adorabile
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Eufemia, suora dell'imperatore Anastasio, amante di Giustino
Autori :  [G. Legrenzi] (comp.)
[N. Beregan] (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1697 - Modena
Testo :  Per sembiante ch'è adorabile
di penar io son contenta;

troppo cara e troppo amabile
la beltà che mi tormenta.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Giustino  
melodramma
Autori dell'opera :  Giovanni Legrenzi (comp.)
Nicolò Beregan (lib.)
Fonte :  libretto
Giovanni Legrenzi, Giustino
Modona, Capponi e gli EE. Pontirol, [1697]
Posizione :  n. 24 - atto.scena: 1.18 / pos. B; p. 27
Rappresentazione :  carn. 1697 - Modena, Teatro Fontanelli : nuovo allestimento
Interprete :  [non indicato] (Eufemia)

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