Aria

Incipit  :  Vengo lieta pupille amorose
Forma :  aria
Metro dei versi :  10
Personaggio :  Eufemia, suora dell'imperatore Anastasio, amante di Giustino
Autori :  [G. Legrenzi] (comp.)
[N. Beregan] (lib.)
Data e Luogo :  01/1697 - Vicenza
Testo :  Vengo lieta pupille amorose
a bearmi nel vostro splendor.

Se non vedo il raggio amato
di quel volto idolatrato
d'ombre cieche ho sparso il cor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Giustino  
melodramma
Autori dell'opera :  [Giovanni Legrenzi] (comp.)
Nicoḷ Beregan (lib.)
Fonte :  libretto
Giovanni Legrenzi, Giustino
Vicenza, Tomaso Lavezari, 1697
Posizione :  n. 45 - atto.scena: 2.13 / pos. C; p. 44
Rappresentazione :  01/1697 - Vicenza, Teatro Nuovo di Piazza
Interprete :  Elisabetta Terzi (Eufemia)

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