Aria

Incipit  :  Anche in ciel tra miei splendori
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Nomia, chiamato Nomio pastore del re Admeto in Tessaglia, amante di Dafne
Autori :  [C.F. Pollarolo] (comp.)
G. Frigimelica Roberti, conte (lib.)
Data e Luogo :  22/01/1695 - Venezia
Testo :  Anche in ciel tra miei splendori
avrò in sen mortali ardori
e il mio core languirà.

Mal potria farmi beato
la natia felicità.
Chi non gode essendo amato
ah felice mai sarà?

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il pastore d'Anfriso**  
tragedia pastorale per musica
Autori dell'opera :  [Carlo Francesco Pollarolo] (comp.)
Girolamo Frigimelica Roberti, conte (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Carlo Francesco Pollarolo, Il pastore d'Anfriso
Venezia, Nicolini, 1695
Posizione :  n. 69 - atto.scena: 5.05 / pos. B; p. 67
Rappresentazione :  22/01/1695 - Venezia, Teatro Grimano di San Gio. Grisostomo : prima assoluta
Interprete :  Valentino Urbani (Nomia)

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