Incipit : |
Sł sł liete al mio comando |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Nomio, chiamato Nomio pastore del re Admeto in Tessaglia, amante di Dafne
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Autori : |
[C.F. Pollarolo] (comp.) G. Frigimelica Roberti, conte (lib.)
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Data e Luogo : |
12/01/1704 - Venezia
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Testo : |
Sł sł liete al mio comando sł fiorite erbe infeconde. Torni maggio il pino, il faggio di portenti orni le fronde.
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Sł schiudetevi o gran monti sł spalanchi in sen la terra cuocer gli ori ai nostri ardori veggan gli occhi infin sotterra.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Il pastore d'Anfriso
tragedia pastorale per musica
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Autori dell'opera : |
[Carlo Francesco Pollarolo] (comp.) [Girolamo Frigimelica Roberti, conte] (lib.)
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Fonte : |
libretto: nuova edizione Carlo Francesco Pollarolo, Il pastore d'Anfriso
Venezia, Marino Rossetti, 1704
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Posizione : |
n. 39 - atto.scena: 3.07 / pos. B1; p. 48
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Rappresentazione : |
12/01/1704 - Venezia, Teatro Grimano di S. Gio. Grisostomo : nuovo allestimento
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Interprete : |
Giovanni Antonio Archi, detto il Cortoncino (Nomio)
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