Aria

Incipit  :  Anche in ciel tra miei splendori
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Nomio, chiamato Nomio pastore del re Admeto in Tessaglia, amante di Dafne
Autori :  [C.F. Pollarolo] (comp.)
G. Frigimelica Roberti, conte (lib.)
Data e Luogo :  12/01/1704 - Venezia
Testo :  Anche in ciel tra miei splendori
avrò in sen mortali ardori
e il mio core languirà.

Mal potria farmi beato
la natia felicità.
Chi non gode essendo amato
ah felice mai sarà?

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il pastore d'Anfriso  
tragedia pastorale per musica
Autori dell'opera :  [Carlo Francesco Pollarolo] (comp.)
[Girolamo Frigimelica Roberti, conte] (lib.)
Fonte :  libretto: nuova edizione
Carlo Francesco Pollarolo, Il pastore d'Anfriso
Venezia, Marino Rossetti, 1704
Posizione :  n. 63 - atto.scena: 5.05 / pos. B; p. 68
Rappresentazione :  12/01/1704 - Venezia, Teatro Grimano di S. Gio. Grisostomo : nuovo allestimento
Interprete :  Giovanni Antonio Archi, detto il Cortoncino (Nomio)

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