Aria

Incipit  :  Sento che peno e moro
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Quintilio, fratello di Eliogabalo
Domizio, senator romano
Autori :  [C.F. Pollarolo] (comp.)
M. Noris (lib.)
Data e Luogo :  26/12/1703 - Venezia
Testo :  Sento che peno e moro
privo del mio tesoro
mi svena il rio dolor.

Usi costanza il forte
volubile è la sorte
e un dì cangia tenor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il giorno di notte**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Carlo Francesco Pollarolo] (comp.)
Matteo Noris (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Carlo Francesco Pollarolo, Il giorno di notte
Venezia, Marino Rossetti, 1704
Posizione :  n. 05 - atto.scena: 1.03 / pos. C; p. 11
Rappresentazione :  26/12/1703 - Venezia, Teatro Grimani in S. Gio. Grisostomo : prima assoluta
Interprete :  Lorenzo Masselli (Quintilio)
Giovanni Buzzoleni (Domizio)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie