Aria

Incipit  :  Al cor troppo è gradita
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Armira, figlia d'Indibile, re degl'Illergeti, schiava di Marzio
Autori :  Anonimo (comp.)
[A. Salvi] (lib.)
Data e Luogo :  1704 - Livorno
Testo :  Al cor troppo è gradita
sì dolce schiavitù.

Desia quest'alma mia
più tosto uscir di vita
che libertà mai più.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Publio Cornelio Scipione**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
[Antonio Salvi] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Anonimo, Publio Cornelio Scipione
Livorno, Jacopo Valsisi, [1704]
Posizione :  n. 29 - atto.scena: 2.14 / pos. C; p. 54
Rappresentazione :  1704 - Livorno, Teatro San Sebastiano : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Armira)

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