Aria

Incipit  :  Mi contento di penare
Forma :  aria
Metro dei versi :  8,4
Personaggio :  Armira, figlia d'Indibile, re degl'Illergeti, schiava di Marzio
Autori :  Anonimo (comp.)
[A. Salvi] (lib.)
Data e Luogo :  1704 - Livorno
Testo :  Mi contento di penare
se sperare
lice a questo amante cuor;

ch'anco un bene
in lontananza
dà costanza
per soffrire ogni rigor.

Note: :  virgolette -
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Publio Cornelio Scipione**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
[Antonio Salvi] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Anonimo, Publio Cornelio Scipione
Livorno, Jacopo Valsisi, [1704]
Posizione :  n. 40 - atto.scena: 3.09 / pos. A; p. 73
Rappresentazione :  1704 - Livorno, Teatro San Sebastiano : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Armira)

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