Aria

Incipit  :  Donne mie perdonate
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Lambrusco, servo d'armidoro e pegoraro della Tessaglia
Autori :  [Anonimo] (comp.)
[D.F. Contini] (lib.)
Data e Luogo :  1704 - Pavia
Testo :  Donne mie perdonate
se io la dico e la ridico
netta netta schietta schietta come la so.
Tanto belle quanto brutte
d'un umore siete tutte
così fine, così scaltre
tanto l'une quanto l'altre
che per dirla come sta.
Se v'inciampa un poverello
che non sa far da capello
o che bel mi fa sol la
canterà sempre col do.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Donne mie perdonate
Anonimo (comp.), Zeno A. (lib.)
in:  Il prencipe eroe - Milano, 1703
Titolo dell'opera :  Gl' inganni felici  
melodramma
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
[Domenico Filippo Contini] (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, Gl' inganni felici
Pavia, eredi di Carlo Francesco Magri, 1704
Posizione :  n. 10 - atto.scena: 1.05 / pos. B3; p. 6
Rappresentazione :  1704 - Pavia, Teatro
Interprete :  [non indicato] (Lambrusco)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Donne mie perdonate nuova Nireno
[non indicato]
 Anonimo
A. Zeno
Il prencipe eroe*
    Anonimo
    [A. Zeno]
Milano
Regio Teatro
1703 DRT0034739
          L2 Donne mie perdonate ripresa Lambrusco
[non indicato]
 Anonimo
D.F. Contini
Gl' inganni felici
    Anonimo
    [D.F. Contini]
Pavia
Teatro
1704 DRT0023833