Incipit : |
I vostri fulmini a chi serbate |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
5+5 |
Personaggio : |
Alceste, principessa della Tessaglia finta astrologo in abito da uomo, sotto nome di Alceste, amante di Orgonte
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Autori : |
[C.F. Pollarolo] (comp.) [A. Zeno] (lib.)
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Data e Luogo : |
1709 - Vicenza
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Testo : |
I vostri fulmini a chi serbate, se tutti in seno non li vibrate del traditor.
Su, da l'Etra incenerite. Ah, no fermate. Più tosto cadano queste vendette sul mio dolor.
Troppo cara m'è la sua vita e in onta ancora del mio furor l'amo, benché infedel, benché tradita.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Gl' inganni felici
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
[Carlo Francesco Pollarolo] (comp.) Apostolo Zeno (lib.)
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Fonte : |
libretto Carlo Francesco Pollarolo, Gl' inganni felici
Venezia, Domenico Valvasense, 1709
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Posizione : |
n. 27 - atto.scena: 2.12 / pos. B; p. 43
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Rappresentazione : |
1709 - Vicenza, Teatro Nuovo di Piazza
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Interprete : |
[non indicato] (Alceste)
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