Incipit : |
Perché ognor ti viva in petto |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Sifalce, principe di Tracia sotto nome di Sifalce, finto musico, amante di Agarista Alceste, principessa della Tessaglia finta astrologo in abito da uomo, sotto nome di Alceste, amante di Orgonte
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Autori : |
[C.F. Pollarolo] (comp.) [A. Zeno] (lib.)
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Data e Luogo : |
1709 - Vicenza
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Testo : |
Perché ognor ti viva in petto, io ti rendo il cuor già tolto. Sento e vedo il mio diletto nel tuo seno e nel tuo volto.
Tu mi rendi il cuore amante e 'l mio cuor ti rendo anch'io. Ma io ritrovo il tuo incostante e fedel tu trovi il mio.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Gl' inganni felici
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
[Carlo Francesco Pollarolo] (comp.) Apostolo Zeno (lib.)
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Fonte : |
libretto Carlo Francesco Pollarolo, Gl' inganni felici
Venezia, Domenico Valvasense, 1709
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Posizione : |
n. 47 - atto.scena: 3.15 / pos. C; p. 68
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Rappresentazione : |
1709 - Vicenza, Teatro Nuovo di Piazza
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Interprete : |
[non indicato] (Sifalce) [non indicato] (Alceste)
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