Aria

Incipit  :  Il penar senza speranza
Forma :  duetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Deianira, nipote di Costantino e sorella d'Irene, amante di Demetrio ed amata da Solimano
Autori :  [D. Scarlatti] (comp.)
G. Convò (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1704 - Napoli
Testo :  Il penar senza speranza
è un piacere ch'è fuor d'usanza.

L'ardor mio fuor di csotume
pena assai nulla presume.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' Irene  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Carlo Francesco Pollarolo (comp.)
Domenico Scarlatti (altro comp.)
Girolamo Frigimelica Roberti, conte (lib.)
Giulio Convò ? (lib.)
Fonte :  libretto: nuova edizione
Carlo Francesco Pollarolo, L' Irene
Napoli, Parrino e Mutio, 1704
Posizione :  n. 65 - atto.scena: 3.11 / pos. B; p. 44
Rappresentazione :  carn. 1704 - Napoli, Teatro San Bartolomeo : versione riv.
Interprete :  [non indicato] (Alete)
Vittoria Nascimbene (Deianira)

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