Aria

Incipit  :  Allo splendor fugace
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Ambleto, erede legittimo del regno, amante di Veremonda
Autori :  G. Carcani (comp.)
[A. Zeno] (lib.)
[P. Pariati] (lib.)
Data e Luogo :  ded. 17/02/1745 - Gorizia
Testo :  Allo splendor fugace
sol d'incostante stella
se quel nocchier fallace
in mezzo alla procella
crede sicuro il lido
allor da vento infido
è spinto a naufagar.

Ma l'aura mia feconda
che spira al fido amore
non abbandona il core
e nol fa palpitar.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti estensive
nella 2a strofa
Allo splendor fugace
Costantini A. (comp.)
in:  Temistocle - Bologna, carn. 1744
Titolo dell'opera :  Ambleto  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Giuseppe Carcani] (comp.)
[Apostolo Zeno] (lib.)
[Pietro Pariati] (lib.)
Fonte :  libretto
Giuseppe Carcani, Ambleto
Udine, Gio. Battista Murero, [1745]
Posizione :  n. 13 - atto.scena: 3.05 / pos. C; p. 39
Rappresentazione :  ded. 17/02/1745 - Gorizia
Interprete :  Gian Domenico Negri (Ambleto)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Allo splendor fugace nuova Temistocle
F. Novelli
A. Costantini
Temistocle*
    A. Costantini
    P. Metastasio
Bologna
Teatro Marsigli Rossi
carn. 1744 DRT0042027
          L2 Allo splendor fugace varianti estensive Ambleto
G.D. Negri
G. Carcani
A. Zeno
P. Pariati
Ambleto
    [G. Carcani]
    [A. Zeno]
    [P. Pariati]
Gorizia
ded. 17/02/1745 DRT0002119