| Incipit : | Se il mio cor bella vedessi / tu diressi | Forma : | aria | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : |
Clearco, conte di Meride |
Autori : |
G. Grimaldi (comp.) D.A. Danielli (lib.) |
Data e Luogo : | 1705 - Messina | Testo : |
Se il mio cor bella vedessi tu diressi far morire un cor piagato troppo invero è crudeltà. Senti pur cara deh senti fra tormenti far languire un sventurato atto egli è di ferità.
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| Note: : | --- |
| Relazione : |
affinità Se il mio cor bella vedessi Freschi D. (comp.), Morselli A. (lib.) in: L' incoronazione di Dario - Venezia, 04/01/1684 |
| Titolo dell'opera : |
Dall'ire gli affetti, o vero Il Polimante**
melodramma |
| Autori dell'opera : |
Giuseppe Grimaldi (comp.) Domenico Antonio Danielli (lib.) |
| Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Giuseppe Grimaldi, Dall'ire gli affetti, o vero Il Polimante  Messina, Vinc. d'Amico, [1705] |
| Posizione : | n. 25 - atto.scena: 2.01 / pos. C; p. 26 |
| Rappresentazione : |
1705 - Messina, Teatro della Monizione : prima assoluta
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Interprete : |
Giacomo Ratti (Clearco) |