Incipit : |
Nulla teme quel ceffo di morte |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
10 |
Personaggio : |
Celinda, figlia del Re d'Etiopia spogliato dal suo regno Cleodora, regina d'Epiro, sotto nome di Osmeno
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Autori : |
G. Grimaldi (comp.) D.A. Danielli (lib.)
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Data e Luogo : |
1705 - Messina
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Testo : |
Nulla teme quel ceffo di morte a lo spesso chi è avvezzo a morir.
L'incostanza de l'empia sua sorte sa quest'alma costante soffrir.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Dall'ire gli affetti, o vero Il Polimante**
melodramma
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Autori dell'opera : |
Giuseppe Grimaldi (comp.) Domenico Antonio Danielli (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Giuseppe Grimaldi, Dall'ire gli affetti, o vero Il Polimante
Messina, Vinc. d'Amico, [1705]
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Posizione : |
n. 66 - atto.scena: 3.10 / pos. B2; p. 60
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Rappresentazione : |
1705 - Messina, Teatro della Monizione : prima assoluta
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Interprete : |
Giovanni Alfonzo Carretti, don (Celinda) Francesco Maria Tamburini (Cleodora)
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