Aria

Incipit  :  In nocchiero si cangia Cupido
Forma :  aria
Metro dei versi :  10
Personaggio :  Rosanno, corsaro, amico di Giafer, amante d'Elisa
Autori :  A. Scarlatti (comp.)
P.F. Bernini ? (lib.)
[D.F. Contini ?] (lib.)
Data e Luogo :  03/02/1680 - Roma
Testo :  In nocchiero si cangia Cupido
perché io segua rapita beltà.
Tutti i scogli già s'aprono in lido
cinosura ogni stella si fa.

Placa i flutti con aure seconde
la fortuna che il mare turbò;
che ogni mostro che regna nell'onde
le faville d'amore provò.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' onestà negli amori**  
dramma musicale
Autori dell'opera :  Alessandro Scarlatti (comp.)
Pietro Filippo Bernini ? (lib.)
[Domenico Filippo Contini ?] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Alessandro Scarlatti, L' onestà negli amori
Roma, Gio. Battista Bussotti, 1680
Posizione :  n. 21 - atto.scena: 1.14 / pos. C; p. 24
Rappresentazione :  03/02/1680 - Roma, Palazzo della regina Cristina : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Rosanno)

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