Aria

Incipit  :  Care pene che catene
Forma :  duetto
Metro dei versi :  8,11
Personaggio :  Rosmira, figliuola di Giafer, amante d'Alì
Alì, schiavo favorito di Giafer, amante di Rosmira
Autori :  A. Scarlatti (comp.)
P.F. Bernini ? (lib.)
[D.F. Contini ?] (lib.)
Data e Luogo :  ded. 24/05/1690 - Siena
Testo :  Care pene che catene
più stringenti al cor formate
per pietà deh non lasciate
il mio core in libertà;
ch'altro non brama più
che star fra i vostri lacci in servitù.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' onestà negli amori  
dramma musicale
Autori dell'opera :  Alessandro Scarlatti (comp.)
Giuseppe Fabbrini (altro comp.)
Pietro Filippo Bernini ? (lib.)
[Domenico Filippo Contini ?] (lib.)
Fonte :  libretto
Alessandro Scarlatti, L' onestà negli amori
Siena, Bonetti, [1690]
Posizione :  n. 63 - atto.scena: 3.15 / pos. B; p. 57
Rappresentazione :  ded. 24/05/1690 - Siena, Publico Teatro dall'Accademia de' Rozzi : versione riv.
Interprete :  Maria Maddalena Frattini (Rosmira)
Pier Francesco Gabbrielli (Alì)

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