Quartilla, serva giovane di Cleante, moglie di Cardone
Autori :
[F. Mancini] (comp.) G. Convò ? (lib.)
Data e Luogo :
estate 1705 - Napoli
Testo :
È pazzia di questa e quella che per far della svogliata perde alfin la sua ventura io per dirla schietta schietta più degli altri son furbetta né so far dell'intronata fo talvolta la ritrosa la sdegnata, la gelosa, ma la fo perché ben so che la vince chi la dura.