Aria

Incipit  :  Parti. Di mia costanza
Forma :  duetto
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Farnaspe, principe parto, amico e tributario d' Osroa, amante e promesso sposo d' Emirena
Emirena, prigioniera d' Adriano, amante di Farnaspe
Autori :  A. Adolfati (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1751 - Genova
Testo :  Parti. Di mia costanza
cara non dubitar
tu sei la mia speranza
non ricercar di più.

Parto. Gli affetti miei
caro non ascoltar.
Più di me stessa or dei
amar la tua virtù.

Vanne ... No ... Senti.
Che vuoi? Che brami?
Addio.

Ah di virtù nemico
sempre l'amor sarà.
Lungi da te mio bene
comincio a vacillar.

Se il duol, se le mie pene
ah ch'io non so parlar.
Quello che a te non dico
teco il mio cor dirà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Adriano in Siria*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Andrea Adolfati (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Andrea Adolfati, Adriano in Siria
Genova, Giovanni Franchelli, [1751]
Posizione :  n. 22 - atto.scena: 3.06 / pos. C; p. 58
Rappresentazione :  carn. 1751 - Genova, Teatro del Falcone : prima assoluta
Interprete :  Mariano Nicolini (Farnaspe)
Prudenza Sani Grandi (Emirena)

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